20/07/2015 La natura ci mette a disposizione fonti di energia pulita, non inquinante, rinnovabile, e spetta a noi valorizzarle nel rispetto dell’ambiente. Parliamo di acqua per le centrali idroelettriche ma anche del sole, da cui si ricava parte del fabbisogno energetico richiesto dal ciclo produttivo dell’industria.
Da tempo la Pedrollo dispone di un moderno impianto solare con una potenza nominale installata di 530 kilowatt. Collocato sul tetto del reparto avvolgimenti, impiega migliaia di pannelli solari, ognuno dei quali fornisce circa 240 watt. Attualmente è in fase di ultimazione il montaggio di nuovi pannelli per ulteriori 500 kilowatt su un altro dei capannoni. L’energia prodotta nei giorni lavorativi viene utilizzata quotidianamente, mentre quella generata nel weekend viene immessa nella rete.
Tecnicamente, più pannelli vengono connessi tra loro a formare una “stringa” e la loro energia viene convertita da corrente continua ad alternata attraverso un inverter. L’energia può essere utilizzata nel reparto sotto il tetto sul quale viene prodotta, secondo un sistema “a isole”, o distribuita dove serve. Talvolta, se il reparto non è troppo “energivoro”, il sole permette quasi di azzerare i consumi.
Si sta valutando l’opportunità di ricoprire con nuovi pannelli altre superfici oggi disponibili, senza trascurare altre strade per risparmiare energia: come la nuova illuminazione a led, gli impianti e le macchine con motori ad alta efficienza o i sistemi per aria compressa di nuova generazione, capaci di modulare l’energia in base alla richiesta.